Cerchi un detersivo fatto in casa dai mille usi economico biodegradabile..?
La lisciva è una soluzione liquida, ottenuta dalla semplice bollitura di cenere di buona qualità setacciata.
Veniva usata in passato soprattutto per lavare e sbiancare i tessuti, ma anche per tutte le altre pulizie casalinghe e, estremamente diluita, anche per la pulizia di tutto il corpo, grazie al suo
potere detergente, sgrassante e disinfettante e al delicato e piacevole odore che rilascia.
Come accade per una qualunque ricetta, anche nel caso della lisciva esistevano ed esistono varie ricette e procedimenti differenti a seconda del 'cuoco' e dell'utilizzo a cui era destinata.
La lisciva è un detersivo naturale, ottenibile con un procedimento 'casalingo' semplice, che non richiede impianti imponenti e lavorazioni complesse.
E' comunque da considerarsi un detersivo a tutti gli effetti, poiché la reazione chimica che avviene tra la cenere e l'acqua attraverso la bollitura conferisce all'acqua, potenziandolo, il potere
detergente, ma anche leggermente corrosivo che è naturalmente proprio della cenere
Ciò che serve: CENERE e ACQUA in un rapporto 1: 5 (ovvero 1 bicchiere di cenere per 5 bicchieri d'acqua)
Setacciare la cenere.
Disporla in una grossa pentola, rispettando il giusto rapporto cenere/acqua ed aggiungervi l'acqua.
Portare ad ebollizione, a fuoco lento, mescolando di frequente all'inizio e di tanto in tanto quando la cottura si è stabilizzata.
Far bollire circa 2 ore. E' consigliabile, verso fine cottura, assaggiare una goccia del composto da posare sulla lingua se ha bollito sufficientemente, pizzicherà appena.
Non eccedere nella bollitura, in quanto la lisciva ottenuta diventerebbe troppo forte ed aggressiva per la pelle e per l'ambiente.
A cottura ultimata, lasciare raffreddare e **decantare, finché la cenere si depone sul fondo con l'accortezza di non agitare il liquido, cercando cioè di mantenere separata la parte solida da
quella liquida.
Versare la lisciva liquida in un flacone di plastica, ripetere l'operazione dall'asterisco** fino a separare tutto il contenuto ora la nostra lisciva è pronta! e si conserverà
per anni.
Cosa si ottiene da questo procedimento:
Una parte liquida,
la lisciva propriamente detta, da usarsi per tutte le pulizie (piatti, biancheria, pavimenti, ecc.) ed anche direttamente in lavatrice come un normale detersivo, o integrarlo al detersivo
preferito dimemezzandone la dose e aggiungendo un bicchierino lisciva
Una pasta cremosa, che possiede un certo potere detergente e che può essere utilmente usata per lavare i piatti,
poiché non sporca ed è meno aggressiva rispetto alla cenere d’origine, destinando la lisciva ad altri impieghi più esigenti e specifici, pentolame, superfici lavabili, si può utilizzare come
pasta lavamani, in quanto la lisciva è un acido a base basica e rispetta il nostro ph.
Ottima per pulire arredamento da giardino anche camper roulotte ecc..
Il colore del detersivo può variare dal tipo di legna usata per la cenere, va dal giallino del faggioal rossastro del rovere ( il risultato del prodotto non cambia..!)
Con 5 bicchieri di cenere e 25 d'acqua, in due ore e mezza ho otenuto più di tre litri di detersivo e quasi un barattolo di pasta, reciclando cenere, non è fantastico.! non vi resta che
provarla, io la uso da anni.